Tutte le realtà imprenditoriali hanno bisogno di un buon piano di social media marketing per aziende? Ecco alcuni spunti per riflettere e rivalutare la “situazione social” della propria attività.
1 - Il mondo è cambiato… non restare indietro!
Guardiamo insieme i dati del report Digital in 2018 in Italia: il 73% della popolazione è online (43 milioni di persone), di questi 34 milioni sono utenti attivi sui social network. Vengono trascorse in internet circa 6 ore al giorno, 2 di queste ore sono spese a navigare nelle piattaforme di social network. Questi dati ci indicano in modo inequivocabile come una grossa fetta di pubblico, anche del nostro target, utilizzi i canali social come principale strumento di informazione, svago e opinione. Possiamo davvero ignorare questi dati?
2 - Come è percepita la tua azienda? Tutta questione di Brand Reputation
In un contesto sempre più “informato” e fluido ogni azienda è esposta alla percezione di un pubblico molto vasto e non sempre strettamente correlato al proprio settore di riferimento. I social network aziendali diventano quindi uno degli strumenti preferenziali per la presentazione di un’attività, la condivisione di visione ed obiettivi. Attraverso un racconto è possibile interiorizzare il messaggio molto meglio rispetto alla tradizionale promozione mirata solo alla vendita del prodotto. Per questo il social media marketing per aziende rispecchia sempre i valori di fondo dell’attività, trasmettendoli attraverso un piano editoriale quotidiano che racconta e rafforza la brand reputation aziendale.
3 – Conosci davvero il tuo cliente? Come “ascoltare” per conoscere.
Una buona gestione dei social network aziendali consente di instaurare un rapporto diretto con il proprio utente finale. Questi canali preferenziali ci possono fornire molte informazioni utili. Quali sono le caratteristiche del prodotto che non vengono capite, suggerimenti per implementazioni, necessità di assistenza e molti altri commenti possono fornirci un valido report. Non solo aspetti tecnici ma è importante registrare anche il “sentiment” generato. E’ positivo o negativo? Se interrogati i social network rispondono!
Imparare ad ascoltare aiuta a conoscere meglio il proprio cliente e, sulla base dei dati raccolti, a targettizzarlo in modo corretto. A questo punto gli strumenti di social advertising ci aiuteranno ad avviare campagne social media marketing aziendali mirate per target specifici. Interessi, localizzazione, fascia di età, lavoro diventeranno caratteristiche importanti per personalizzare gli annunci e migliorare il loro livello di conversione. Ascoltare per conoscere e crescere!
4- Fidelizza il tuo cliente!
Tenere costantemente aggiornati i propri clienti, fornire consigli di utilizzo e assistenza online, rispondere alle domande che vengono poste e creare campagne social mirate per incentivare la partecipazione attiva sui canali aziendali sono tutte operazioni importanti. Definire una strategia e un piano editoriale permette di catturare l’attenzione dell’utente che diventa soggetto e parte attiva della comunicazione aziendale. A breve e a lungo termine è così possibile instaurare relazioni stabili e durature. Grazie ad un servizio realmente percepito il cliente acquisito troverà senz’altro dei buoni motivi per riconfermare la sua scelta in merito all’acquisto di prodotti e servizi.
5 - Valorizza il posizionamento del tuo sito internet aziendale
I nostri clienti consultano sempre più i motori di ricerca per consolidare o valutare le proprie opinioni. Se l’azienda dispone di una valida presenza online sia in termini di immagine che di digital marketing potrà avere anche una buona posizione all’interno della SERP. Tutte le iniziative di social media marketing veicolano il traffico online e sul nostro sito internet aziendale atterreranno utenti realmente interessati. Sarà così possibile analizzare il reale impatto di una campagna promozionale online sul pubblico da noi selezionato.
6 – Una buona conversione per migliorare le proprie vendite
Grazie ai social media è possibile creare legami di continuità con i propri utenti: un cliente che si fida è un cliente che acquista volentieri! Al contrario una cattiva reputazione o una mancata gestione dei profili online allontanerà più velocemente la possibilità di una reale conversione dell’investimento. E’ sempre bene ricordare che ciò che succede sul web riguarda molto da vicino la vita di un’azienda, non è semplicemente una strada parallela al marketing tradizionale.
7 – Ma quanto costa una campagna social?
L’utilizzo di strumenti social è di per sé gratuito, chiunque può creare un proprio profilo ed avviare un piano di comunicazione. Non basta però semplicemente “pubblicare” per attirare l’attenzione di utenti e follower, le inserzioni a pagamento fanno la loro parte. I grandi Big del mondo social gestiscono così il traffico e la visibilità all’interno delle loro piattaforme e i loro algoritmi premiano i profili attivi e sponsorizzati. Rimane comunque vero che non è necessario spendere molto per una buona campagna social aziendale, specialmente se paragonata con i budget stanziati normalmente per le pubblicità tradizionali su riviste e quotidiani di settore.
Un consiglio sempre valido è affidarsi ad un professionista. Le piattaforme online sono sempre più inflazionate di contenuti e fan ed è sempre più fondamentale farsi assistere nella scelta del target, degli strumenti e del budget da stanziare. Il cugino dell’amico non è la persona più adatta all’ottimizzazione di investimenti/risultati e alla pianificazione sul lungo termine della vostra comunicazione online!
Vale davvero la pena?
A prescindere che il tuo business sia un B2B o un B2C e a prescindere dalle dimensioni dell’attività, piccola impresa locale o grande multinazionale, i social network sono davvero importanti per il tuo brand. Aiutano a creare rapporti fidelizzati e sono una ottima fonte di informazioni utilissime per migliorare e ottimizzare la tua attività!
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